Da tempo ci stiamo battendo per giungere a un contratto unico per tutti
e per una paga minima di 8 €uro !
Non ci siamo arresi! anzi siamo ancora più convinti, perché è l’unica soluzione per giungere a una normalizzazione della vita di tutti i lavoratori, per porre fine a discriminazioni, irregolarità e sfruttamento ai mercati generali.
A poco servono i blitz dei carabinieri ecc.. se non si arriva al rispetto dei diritti contrattuali dei lavoratori con un contratto uguale per tutti che impedisce la concorrenza sleale tra gli operatori.
La concorrenza sleale basata su bassi salari e differenze retributive dei lavoratori, è la causa principale che frena una condizione di regolarizzazione dell’attività del CAAT, per cui lavoro nero, irregolarità retributive, caporalato, intermediazioni di manodopera, discriminazioni e attività antisindacale continueranno ad essere le principali attività praticate dagli operatori del CAAT.
I fatti di questi mesi, dimostrano proprio questo, dove anche cooperative o grossisti che a parole invocavano “regolarità” hanno agito come tutti. Alcuni esempi: se la S.C. International Time non applica regolarmente i contratti e non paga gli straordinari oltre a non rispettare le deleghe e le rappresentanze sindacali, le altre come la S.C. Europa oltre a non rispettare i livelli contrattuali dei lavoratori, si premunisce con raggiri e pressioni a far firmare disdette al sindacato, o come la S.c. 2008 che su ordine dei mandanti grossisti continua con orari giornalieri oltre i limiti legali, oppure come il grossista Almonte che ordina alla S.C. Mecca di escludere dal nuovo appalto un operaio perché RSA, confermando la diffusa intermediazione di manodopera operata dai grossisti.
Come se non bastasse tutto ciò, alcuni lavoratori del sindacato hanno subito persino minacce fisiche, uno di questi è stato persino raggiunto a casa da 4 individui che gli hanno portato un “messaggio dal CAAT”, o altri che ricevono sospensioni arbitrarie per aver partecipato allo sciopero.
Senza un accordo quadro con tutte le cooperative e gli operatori nel CAAT la situazione sarà sempre piena di attriti e conflitti.
Alla luce di ciò ci auguriamo che tutti gli operatori del CAAT comprese le istituzioni, si attivino affinché si apra a breve un confronto per giungere a un accordo quadro che prevede un contratto unico sulla base di quanto già inviato a settembre.
E’ questo quello ci auspichiamo per Natale.
Andiamo avanti, per il Contratto Unico!
Lavoratori e RSA SiCobas interni al CAAT
Si Cobas
CAAT in LOTTA 
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.